sabato 18 luglio 2009

Qualche INFO tecnica...








L’ oscillatore termostatato (OCXO), è la classica “stufetta” ovvero un oscillatore, racchiuso all’ interno di uno scatolino, mantenuto a temperatura costante da un sistema controreazionato.

Nella prima relase era stato utilizzato un progetto pubblicato su Radio Rivista a cura di I8CVS e realizzata da I6XCK (iw6atu e iw6avw i c.s.) poi ripreso anche da I2SG nel suo libro.

Nell’ attuale versione usiamo un’ oscillatore di I3OPW (http://digilander.libero.it/i3opw/OCXO/OCXO.html ).

L’oscillatore adotta un quarzo a 115.210 MHz, in risonanza serie, 5° overtone, con temperatura di esercizio di 60°.

La prima fornitura è stata fatta dalla ditta T.P.E. di S. Giovanni in Persiceto ( ora XTAL) poi dati gli scarsi risultati in stabilità, siamo passati ad una ditta tedesca.

Moltiplicatore X 18. Uno degli “assi nella manica” è proprio questo modulino di recupero da un ponte professionale Teletta che dalla frequenza di 115, 21 MHz porta, moltiplicando X 18, direttamente a 2073, 768 MHz con un livello di +15 dBm. In uscita è poi stato inserito un circolatore/isolatore per proteggere lo stadio di uscita.

Su questo stadio effettuiamo la modulazione CW ( interrompendo semplicemente l' alimentazione).

Moltiplicatore X 5. Altro dispositivo interessante è questo moltiplicatore X5, anche questo di recupero da un Ponte Radio telefonico. La particolarità che è “passivo”, ovvero la moltiplicazione viene effettuata da un diodo che quindi non necessita di alimentazione; nelle prime generazioni ( non primissime) infatti si raggiungevano le frequenze alte (microonde) con successive moltiplicazioni realizzate con diodi partendo da una sorgente amplificata ( ad alto livello) non più alta di 600/700 MHz. Con questo “attrezzo” si raggiungono già i 10 GHz, dai 2073, 768 MHz moltiplicando x 5 si arriva direttamente alla frequenza di uscita a 10 GHz. Lo scotto che si deve pagare però è quello che non guadagna, anzi attenua intorno ad una decina di dB!

Filtro passa banda. All’uscita di tutto questo ambaradan è stato inserito un filtro per dare una “pulita” al tutto, anche lui però si ciuccia qualche dB.

Amplificatore con TWT. Il vero “pezzo forte”della realizzazione è l’amplificatore con i l TWT o per dirlo in maniera nostrana un “Tubo ad Onde Progressive” (TOP). Questo è un dispositivo quasi miracoloso, con solo 0 dbm (1 mW) può dare in uscita la bellezza di +40 dBm (10 Watt).

Descriverne il funzionamento non è facile…ci vorrebbe del tempo.

Il tubo impiegato è un RW1136 fatto lavorare con una IK di 80 mA ed una I el. 570 mA.

Ma come tutte le cose belle ha il rovescio della medaglia ovvero un alimentatore complicato e molto vulnerabile!

Nel nostro caso usiamo un Alimentatore Siemens RWN320. ( Se ti servissero gli schemi dell' oggetto li puoi trovare nel sito del CRBR, cliccando qui)

Circuiti “Accessori”: Alimentatori vari per i diversi dispositivi, compreso quello a 48 Volt per l’ RWN320.

Generatore di CW, nella prima versione su progetto di IK6PCP pubblicato su CQ Elettr.di qualche anno fa, ora sostituito con un più moderno PIC su un progetto di IK0WRB.


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